La stufa in muratura intonacata, conosciuta anche come Kachelofen, diffusa nel mondo di lingua tedesca e tipica anche di alcune zone del nostro Paese, si caratterizza per la grande inerzia termica, per la capacità di accumulare calore e di cederlo uniformemente all’ambiente E’ particolarmente conveniente se si ha la possibilità di stivare la legna necessaria al suo funzionamento ed è stata rivalutata dall’architettura bioecologica per le sue caratteristiche, che Ia fanno collocare tra i migliori sistemi di riscaldamento dal punto di vista della salubrità, dato che riscalda in massima parte secondo i principi dell’irraggiamento, assicurando una piacevole sensazione di calore con temperatura bassa dell’aria e più elevata delle pareti che circondano il locale nel quale la stufa è posizionata. Collocata preferibilmente al centro dell’edificio, tradizionalmente a cavallo tra il locale cucina e la zona di soggiorno, ma comunque sempre in una posizione strategica rispetto alla possibilità di irradiare calore “dal centro alla periferia”, può essere considerata, lì dove il suo uso si è mantenuto, il vero e proprio cuore della casa. Senza contare che una casa può essere dotata di più di una stufa e anche le stanze da letto possono essere provviste della loro brava stufa.
Esistono essenzialmente due tipi di Kachelofen e moltissime varianti per quanto riguarda la forma. I due tipi sono: la stufa intonacata a calce e la stufa rivestita di piastrelle di maiolica (dette olle), che a volte si presenta come una vera e propria opera d’arte. Per quanto riguarda le forme, su una certa codificazione tradizionale che prevede alcune realizzazioni standardizzate, si sono più recentemente sviluppate le forme più fantasiose e creative.
Trovate la Kachelofen da Vandini Stufe a Serramazzoni in Via per Marano S.D. n. 4334
Trovate una panoramica di stufe qui.