Il tavolo “Cut” di misura cm.170×80, con piano in massello di wengè sagomato e tinta acrilica argento, piede in multistrato curvato e plexigllass trasparente, prende luce nel 2010, da un progetto lungo e travagliato che vuole unire organicità e bisogno di vuoto.
L’oggetto in questione prevede un piano volutamente forato da un “vuoto” che sprofonda e quasi si fa inghiottire nel piede cilindrico del tavolo.
Il progetto del tavolo prevede varie funzioni a colmare il vuoto… una pianta che nasce ed esce dallo stesso o una scultura-totem in plexiglass che fa da utilizzo multiplo e lo fa crescere in altezza lasciandolo leggero alla vista.
E’ comunque un tavolo multifunzione, sempre in evoluzione.
Una particolarità è quella tattile… in quanto il vuoto al tatto porta meditazione.